I dati sono solo una commodity

Se ancora ti stai chiedendo se raccogliere e analizzare dati sia davvero essenziale e vantaggioso per la tua azienda, beh, sei in ritardo di almeno 10 anni!

I dati sono diventati una risorsa fondamentale e irrinunciabile per ogni reparto, dalle risorse umane, al marketing fino alla produzione.

Perché dobbiamo considerare i dati una commodity?

I dati hanno assunto un ruolo di primo piano per le scelte strategiche e operative di ogni settore aziendale per diversi motivi:

• Abbondanza:
  Nell'era digitale, i dati vengono generati a un ritmo senza precedenti. Secondo le stime più recenti, quotidianamente vengono creati 328,77 milioni di terabyte di dati. In termini di zettabyte, ciò equivale a 120 zettabyte all'anno (fonte: Statista). Questa abbondanza li rende comparabili a una commodity, in quanto possono essere raccolti, elaborati e scambiati come le risorse tradizionali, ad esempio il petrolio o il grano.
  
  

• Valore economico:
  I dati possiedono un valore economico significativo. Le aziende utilizzano i dati per ricavarne conoscenze e ottenere approfondimenti che guidano decisioni data-driven, ottimizzando le operazioni e migliorando lo sviluppo di prodotti o servizi. Questo porta a una riduzione dei costi, un aumento dei ricavi e un vantaggio competitivo.
  
  

• Domanda di mercato:
  La richiesta di dati e insight sta crescendo in tutti i settori. Aziende, governi e organizzazioni sono alla ricerca di dati per guadagnare un vantaggio competitivo, migliorare l'efficienza e affinare i processi decisionali.
  
  

• Monetizzazione:
  Molte organizzazioni monetizzano i propri dati, vendendoli ad altre aziende o utilizzandoli per creare annunci, prodotti, servizi e strategie mirate. Questo aspetto della monetizzazione richiama il modo in cui le merci sono acquistate, vendute e scambiate a scopo di lucro.
  
  

• Interscambiabilità:
  Come accade con le merci tradizionali, i dati sono spesso interscambiabili. Ad esempio, un set di dati sul comportamento dei clienti proveniente da una fonte può avere un valore analogo a un set di dati simile proveniente da un'altra fonte, rendendoli in certa misura sostituibili.
  
  

• Investimenti:
  Gli investitori e i venture capitalist sono sempre più interessati alle startup e alle tecnologie incentrate sui dati, sottolineando ulteriormente il ruolo di commodity dei dati.
  
  

• Regolamentazione: Governi e autorità di regolamentazione stanno iniziando a trattare i dati come una commodity, stabilendo normative e leggi che regolamentano la raccolta, l'utilizzo e la trasmissione, proprio come per le merci fisiche.

Se i dati sono una commodity, come possono essere utili per le aziende?

Se non li vendete, i dati in sé non sono utili e non generano ricavi. Ma quando si trasformano i dati in informazioni, si ottengono insight che possono essere molto utili per l'azienda.

Se desideri ottenere una comprensione approfondita dei tuoi consumatori o dei clienti del tuo e-commerce, puoi convertire i dati che possiedi in informazioni significative. Tuttavia, se necessiti di avere una prospettiva più ampia e dettagliata del tuo mercato (e non solo di chi è già tuo cliente), dovresti valutare l'opportunità di acquisire insight anziché soltanto dati.

È la stessa logica di quando vai al supermercato: di solito acquisti il pane, non il grano da ridurre in polvere per poi fare il pane. Allo stesso modo, invece di acquistare solo dei dati, puoi acquisire insight, che sono informazioni già pronte all'uso.

Inizia subito ad utilizzare dati statistici, insight e infografiche per prendere le migliori decisioni strategiche e operative.